Lore
Marchio del Solstizio (riaccesa)
Le cicatrici di guerra bruciano e lasciano il segno.
"Confermato, signore. L'Arcologia è quasi interamente infestata. E... abbiamo perso entrambe le squadre."
Zavala non si voltò verso Sloane. Continuò a fissare il moto costante degli oceani di metano.
"Tuttavia, comandante, ora conosciamo il nemico. Siamo in vantaggio, anche senza la Luce. Dia l'ordine e assalteremo il posto. Se necessario, lo ridurremo in cenere. L'alveare non merita altro."
"Sono stato uno sciocco a venire qui. All'ombra del nostro peggior nemico." Guardò il varco negli anelli di Saturno, continuando a darle le spalle. "Credevo che la nostra determinazione e i tesori dell'Età dell'Oro fossero più forti di qualsiasi cosa animi quei... demoni."
Sloane odiava sentirlo parlare così, ma ultimamente lo faceva sempre. "Non si sbagliava, signore. Potrebbe essere l'unico posto del sistema in cui i cabal non vanno. Un luogo perfetto da cui organizzare il contrattacco. Elimineremo l'alveare e..."
"Tirateli fuori. Tutti. Portateli in salvo e mettete guardie sul nostro lato del ponte."
"Comandante..."
"Puoi andare."