Lore
Elmo del Solstizio (riaccesa)
Fissa il sole e brucia.
"Zavala, ce l'abbiamo fatta! Gli scudi sono abbassati!"
L'Avanguardia dei titani guardò il cielo. Lo Spettro aveva ragione: il bagliore topazio prodotto dagli scudi della nave ammiraglia cabal tremolò e scomparve. Zavala non sorrideva spesso, ma quello era un giorno pieno di sorprese.
"A tutti gli alleati, concentrate il fuoco su quella nave di comando! Oggi la Torre non cadrà!" Si lanciò dal riparo, l'arma che vomitava fuoco e il fantasma di un sorriso a increspargli le labbra. I cabal avrebbero imparato...
Interrotto.
Il petto bruciava come lava. Choc, dolore, rabbia, vuoto. Il respiro sfuggì ai suoi polmoni e l'arma gli cadde a terra. I suoni della guerra si persero nel silenzio. Non aveva importanza. Era stato peggio. E i suoi pugni erano più pericolosi di qualsiasi fucile. Attinse alla Luce e... nulla.
Spalancò gli occhi. Si bloccò per un istante... e un proiettile cabal lo trafisse al fianco.
"La Luce è persa", pensò. Più volte. La Luce è persa. E poi: "Sei il loro leader. Hanno bisogno di te. Ora più che mai. Alzati." Alzati!
Ruggì in sfida, rialzandosi sulle gambe malferme. Li avrebbe condotti tutti in salvo. Anche a costo della vita.