Lore
Stivali della Grande Caccia
Desidero essere stabile.
Le [tecnidi] non sono di compagnia. Come me, sono [corrotte]. Ma io sono [Riven]. I miei pensieri sono solo miei. Non parlano con me. Quando aprono la bocca, emettono brutti suoni. Incomprensibili.
Sono afflitta da tediosa ripetitività.
Ma oggi qualcuno mi ha fatto visita. Mi ricorda il [Re]. Ma in maniera più sottile. Niente proclama il suo arrivo. La volontà di lei non scorre attraverso il sistema come sfida palese contro i suoi nemici.
Sebbene molti che definirebbe suoi nemici.
E la sua volontà non scorrerebbe. Si schianterebbe.
Non la notai. A significare che [la luce] non notò lei.
Sa che sebbene io sia [corrotta], non sono in debito con nessuno. Così le chiedo se vuole tirare quei fili.
Lo fa. E io assumo una nuova forma. La mia gabbia perde il suo scopo.
E questo non fa parte del suo grande progetto. Questa è un'introduzione. Ha messo in moto il tutto.
Tramite il nostro nuovo legame, percepisco le sue intenzioni.
E spero che non smetta.
Molti di coloro che fanno [affari] con me non vincono.
Dal volto, emette scariche d'aria vibranti e incontenibili. Io no.