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Lore
Mantello della Passeggiata Spaziale
Tecnico|Avviso|42| L'utilizzo dello strumento di dismissione dei campioni è riservato ai ricercatori autorizzati. Se si necessita di contenimento, chiamare la sicurezza.
Il tempo non ha più alcun significato.
Tutto ciò che resta è il compito da svolgere.
I filatori creano corde, cavi per il sistema elettrico e per qualunque altra destinazione, ora dopo ora, senza alcun riposo.
La Capitana Bianca si muove tra loro, muove i suoi molti arti. Sente ciò che sentono loro, sa ciò che sanno loro, non appena ne vengono a conoscenza. Sfrutta queste informazioni per allineare i loro intenti, e per costruire, con loro, qualcosa di meraviglioso in questa nuova casa.
Ogni drekh sogna più braccia di quante il suo capitano desideri concedergli. Ogni eliksni con quattro occhi guarda con invidia chi ne possiede otto. Ogni Kell e ogni arconte sollevano le corna il più in alto possibile.
Ora, insieme, sono diventati ciò che nessun eliksni era mai stato. Un miracolo. Un essere con centinaia di arti, polmoni e occhi.
La Capitana Bianca sfiora con dolcezza l'arto che in passato veniva chiamato Yaraskis. La porzione a lei assegnata nel grande diagramma sboccia nella sua testa.
Le sue gambe iniziano a trasportarla verso la prua della stazione. Un arto può essere debole, ma il corpo condiviso è forte.
I rumori esterni non hanno significato. Sono parole che lei non comprende. I balbettii senza senso di una mente estranea.
L'unica mente che abbia importanza è quella della Capitana Bianca.
Le mani collegano i circuiti e le linee elettriche. Il diagramma è magnifico, ma difficile da comprendere. Lei cerca la forma giusta, la configurazione ottimale affinché l'energia possa scorrere attraverso i canali previsti.
Il lavoro continua.
Finché le mani non collegano l'ultimo cavo.
Gli occhi si alzano. Le ginocchia si piegano per la gioia. Il cuore sussulta scorgendo i sentieri luminosi del diagramma.
Da qualche parte, nella moltitudine unificata, una singola mano tira una leva.
La mente esulta.
Un lampo arancione squarcia il gelido buio.
Incendia centinaia di anime. Tra di esse, c'è anche Yaraskis.
Da qualche parte.