Lore
Mantello del Corno Disperso
"Gli oggetti smarriti finiscono sempre sulle coste della Riva Contorta." - Il Ragno
V:
Il cadavere di Howe si è ormai raffreddato quando il Ragno distoglie lo sguardo dal dipinto.
"Bellissimo. Davvero bellissimo. E prodotto senza l'intercessione di un Viaggiatore o di qualche altra assurdità."
Fa cenno ad Arrha con una delle braccia inferiori mentre tiene il dipinto con le altre tre.
"Dai una ripulita."
Arrha si inchina ed esce, trascinando con sé il corpo di Howe. Le porte si chiudono.
Il Ragno si alza in piedi per rivolgersi verso il trono.
Canta. Mo Li Hua, un'antica melodia della Terra. Dopo la prima strofa, il trono si smaterializza per rivelare una scala di pietra che porta nel sottosuolo.
Il Ragno scende.
La camera di sotto è fresca e asciutta. Ci sono scaffali sulle pareti. Una teca contiene corone d'oro e argento, corna di cervo e velluto. La successiva è piena di ceramiche rosse decorate con mostri ed eroi.
Il Ragno supera uno schedario contenente magnifici libri miniati, insieme ad alcune pergamene. Si avvicina a una parete coperta da dipinti.
Nello spazio tra il quadro di un teschio bovino sopra a una cascata doppia e il ritratto di un uomo che accenna un sorriso, appende il premio:
"La Notte Stellata."