Special Perks
Stats
Impatto |
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70 | |
Gittata |
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68 | |
• Damage Falloff | |||
Stabilità |
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46 | |
Maneggev. |
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40 | |
Velocità di ricarica |
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51 | |
• Reload Time | |||
Mira assistita |
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74 | |
Dimensione inventario |
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37 | |
Zoom |
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12 | |
Efficacia in volo |
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3 | |
Direzione del rinculo |
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79 | |
Proiettili al minuto | 65 | ||
Caricatore | 5 | ||
Attacco | 0 |
Curated Roll
Lore
Un Giorno
Il tuo io presente non sarà sempre lo stesso in futuro.
Durante l'Età Oscura, i sopravvissuti tenevano le veglie per i defunti. Molti tracciavano un cerchio di pietre nella forma del Viaggiatore e stendevano i loro cari al centro, aspettando prostrati gli Spettri che non arrivavano mai. Quando era il momento di andare avanti, i vivi impilavano quelle stesse pietre sui morti. Mani sporche legavano messaggi alle tombe: epitaffi consunti che parlavano di devozione, coraggio e sacrificio, abbandonati a contorcersi malinconicamente nella brezza.
RIFIUTÒ LE MEDICINE PER PERMETTERE AD ALTRI DI VIVERE
SAPEVA DEL CAMPO MINATO, MA VOLLE ATTRAVERSARE PER PRIMA
SOLO 16 ANNI. HA VISSUTO DA RAGAZZO, MA È MORTO DA UOMO PROTEGGENDO LA SUA FAMIGLIA DAI CADUTI
Lakshmi-2 aveva letto troppe elegie per ricordarle tutte, ma quelle che aveva scritto le conservava nella mente. C'era il padre che era tornato a prendere i figli, ma tutti e tre erano finiti schiacciati da un camminatore che non li aveva neppure visti. L'anziana donna, catturata dal Casato dei Diavoli, torturata e poi ammazzata per essersi rifiutata di rivelare la posizione del suo insediamento. La bambina morta di fame prima di avere l'opportunità di realizzare alcunché, ma la cui madre aveva insistito perché Lakshmi almeno provasse a scrivere qualcosa.
"Ti prego", aveva supplicato, "sei migliore di me con le parole."
E così Lakshmi aveva scritto: QUI RIPOSA UNA BAMBINA, E LASCIA SUA MADRE CON LA SPERANZA CHE UN GIORNO POSSA RISVEGLIARSI
Centinaia di anni dopo aver posato l'ultima pietra sulla tomba della bambina, negli ultimi istanti della sua vita, Lakshmi si chiese se i vex avrebbero lasciato di lei dei resti da seppellire e cosa sarebbe stato scritto, se qualcuno avesse voluto farlo.
Non si sarebbe mai aspettata che un eliksni di nome Namrask chiedesse di visitare le sue spoglie accartocciate. Avrebbe riso, incredula, sapendo che lui era rimasto seduto al suo fianco per ore, in contemplativo silenzio.
Infine, l'eliksni disse: "Vorrei fossimo stati persone migliori."
E forse Lakshmi, un giorno, lo sarebbe diventata, se avesse saputo che lui le aveva chiuso gli occhi con le punte delle dita e aveva pianto.